‘A “petra signata”


Nella zona che vede la strada del Vallone di Sant’Aniceto, volgarmente chiamato “Santu Nucitu”, proprio dove vi è una sorgente d’acqua che scorre nel vallone e dove due stradine secondarie si congiungono, pare vi fosse l’antica e ricchissima abbazia di Sant’Aniceto, oggi completamente distrutta. La leggenda racconta che proprio nel punto in cui si univano le due strade, si vedeva un masso roccioso “segnato” addirittura dall’impronta del piede del Demonio, sotto il quale era custodito un immenso tesoro nascosto qui da dagli abitanti che in tempi antichissimi avevano invocato il Demonio per guardarlo e proteggerlo. Pare che nei pressi di questo luogo alcuni uomini avessero tentato di trovarlo, ma fossero stati spaventati da “segni” malvagi ed “ombre” spaventose, visibili fino ad epoche molto recenti.