Il mitico fiume Sybaris/Coscile


E’opinione controversa se sia stato il fiume a dare il nome alla leggendaria città magno greca di Sibari o se questa al fiume. Gli antichi Sibariti personificarono il nostro fiume in un giovinetto e gli antichi scrittori classici, da Ovidio, Strabone, Plinio e Galeno ricordano che le sue acque avevano straordinarie virtù magiche, infatti pare rendessero i capelli simili all’oro, feconde le donne e sterili gli uomini. Sembra anche che le greggi che si abbeveravano lungo il fiume morivano per  colpa di una strana erba che cresceva agli argini. Qualcuno in tempi più recenti lo collegò alla maestosa figura di un vecchio barbuto ma con caratteristiche animali, come le corna e le orecchie caprine, una sorta di  mitologico sileno, che sorreggeva un’anfora dalla quale sgorgavano le acque impetuose ed abbondanti del fiume. Sybaris infatti significa “impetuoso” e  “scrosciante”.