La mitica  Aprustum


Molti storici antichi, tra cui il Barrio, l’Aceti, il Marafioti, il Fiore, il Casalnuovo e il De Rubeis erano convinti che Castrovillari fosse in realtà l’antica Aprustum, città fondata dagli Ausoni od Enotri e ricordata da Plinio come città brettia. Di Aprustum parlarono, ancor prima degli autori citati, due cronisti locali, Sir Pirro Casalnuovo e il diacono Lelio Laventura, allorchè  in un loro manoscritto del XIV secolo affermavano che  in Castrovillari sia da identificare la mitica Aprustum,  “luogo delizioso e di cacce”, fondata addirittura dal biblico Noè, il quale venne ad abitare in questi luoghi con il nome di Henos e diede origine proprio al popolo degli Enotri.