R-S Raddrizzar le gambe ai cani è tempo
perso. Rendete a Cesare quel ch’è di Cesare. Ricca cucina, miseria vicina. Ride bene chi ride l’ultimo. Rimanendo uniti, stiamo in piedi,
dividendoci, cadiamo. Risponde il frate come canta l’abate. Roma non fu fatta in un giorno. Sa più un dottor e un matto che un
dottor solo. Sacco vuoto non può star / sta
in piedi. Saggio cuor poco ride e poco piange. Sale e consigli si danno solo a colui
che li chiede. Sasso che rotola non fa muschio. Savio è colui che impara a spese
d'altrui. Sbaglia il prete all’altare e il contadino
all’aratro. Sbagliando s’impara. Scappati i buoi, è inutile chiudere la
stalla. Sciocca proposta non vuol risposta. Scopa nuova scopa / spazza
bene. Scusa non richiesta accusa manifesta. Sdegno cresce amore. Sdegno d’amante poco dura. Se alcuno per bugiardo è conosciuto,
quand’anche dica il ver non è creduto. Se di senno la barba fose segno, ogni
caprone avrebbe un grande ingegno. Se Dio non esistesse, bisognerebbe
invertarlo. Se due capi devi servire, o l’uno o
l’altro dovrai tradire. Se gliene concedi un dito, ei se ne
prende un braccio. Se guadagni argento a parlare,
guadagni oro a tacere. Se i desideri giovassero, tutti
sarebbero ricchi. Se il buon Dio non ti dà aiuto, non
puoi fare uno starnuto. Se il cielo rovinasse, si piglierebbero
molti uccelli. Se il denaro va innanzi, tutte le vie
sono aperte. Se il giovane sapesse e (se) il
vecchio potesse, non v’è cosa che non si facesse. Se la carne è cotta in fretta, buona
parte se ne getta. Se la montagna non viene a Maometto,
Maometto andrà alla montagna. Se ne vada piuttosto la lana che
perdere la pecora. Se ne vanno gli amori e restano i
dolori. Se non ci fosse il se e il ma, si
sarebbe ricchi. Se non è vero, è ben trovato. Se non hai buone fonti, bada a quel
che raconti. Se occhio non mira, cuor non sospira. Se prometi, devi dare, tarda, ma non
mancare. Se qualcosa non va, tu sai che almeno
passado il temporal viene il sereno. Se ridi, attorno ridere vedrai, ma se
piangi, da solo piangerai. Se son rose, fioriranno. Se tu hai fretta, siedi. Se un cieco guida l’altro, tutti i due
cascano nella fossa. Se un villano sale in gloria, perde
origini e memoria. Se uno non vuole, due non si
bisticciano. Se vuoi che io te lo dica, te lo dico:
chi cade in povertà, perde l’amico. Se vuoi che l’amicizia si mantenga, fa
che una sporta vada e l’altra venga. Se vuoi conoscere un uomo, ponlo in
dignità. Se vuoi la pace, prepara la guerra. Se vuoi vedere chi di gatta è figlia,
dalle di topi e vedi se li piglia. Se vuoi viver sano e lesto, fatti
vecchio un po’ più presto. Secondo la paga, il lavoro. Segreto confidato non è più segreto. Segreto di due, segreto di Dio;
segreto di ter, segreto di tutti. Sempre il mal non vien per nuocere. Sempre par più grande la parte del
compagno. Senza Cerere e Bacco è amor debole e
fiacco. Senza farina non si può fare pane. Senza pratica e uso, non si fa andare
il fuso. Sera rossa e nero mattino, rallegra il
pellegrino. Serba un pugno di grano ogni matina, a
fin d’anno avrai sacchi di farina. Servitù offerta non è mai stimata. Servo d’altri si fa chi dice il suo
segreto a chi nol sa. Si alle tue porte bussa la fortuna,
non ti fermare a contemplar la luna. Si denaro all’amico presterai, o l’uno
o l’altro di certo perderai. Si deve mangiar per vivere, non vivere
per mangiare. Si hai torto, sta zitto. Si la gallina tacesse, nessuno
sapprebe que avesse fatto l'uovo. Si pente presto, chi giudica
frettolosamente. Si pigliano più mosche in una goccia
/ gocciola di miele, che in un barile d’aceto. Si raccoglie quel che si semina. Si ricevi l'ospite secondo l'abito, e
si accommiata secondo il discorso. Si vede la scheggia nell’occhio altrui
e non si vede la trave nel proprio. Sia ricco o poverello, chi si ama è
sempre bello. Siccome la saetta, non ritorna mai la
parola che è detta. Sin che si vive, sempre s’impara. Soccorso non viene mai tardi. Sofferenza passata presto dimenticata. Son più le voce che le noci. Sono le botte vuote quelle che (più)
cantano. Sopporta con pazienza più che puoi
l’età senile ed i difetti suoi. Sopporta e non biasimare quel che non
puoi cambiare. Sopra l’altrui sventura il pianto poco
dura. Sorta venga, e giocator si vanti. Sovente questo avviene: dal male nasce
un bene. Spese a misura, vita sicura. Spesso chi ride la mattina, piange la
sera. Spesso ci si fa capir meglio, parlando
meno. Spesso d’un gran male esce qualche
bene. Spesso è peggiore il rimedio che il
male. Spesso sotto rozza fronde, soave
frutto si nasconde. Spezzarsi ma non piegarsi. Sposa fatta, piace a tutti. Sposare è bene, non sposare è meglio. Sproni propri e cavallo altrui fanno
corte le miglia. Stimar la messe in erba brutte
sorprese serba. Stoppa e fuoco non stan bene in un
loco. Stringe più la camicia che la
gonnella. Sulla bocca del bugiardo anche la
verità è dubbiosa.